martedì 2 settembre 2014

Isernia. Piccolo tornado si è abbattuto ieri presso le sorgenti di San Martino


                                   La distruzione dopo il passaggio della tromba d'aria presso le sorgenti di San Martino ad Isernia





Una vero e proprio piccolo tornado si è abbattuto ieri, nel primo pomeriggio presso le sorgenti di San Martino a ridosso della stradina frequentata dai tanti podisti quotidianamente ad Isernia, nel tratto con maggiore vegetazione che si avvicina al ponticello sul fiume Sordo. Alberi divelti, recinzioni piegate, cime spezzate, terreni agricoli spazzati via dalla furia della tempesta e dal vento impetuoso che secondo esperti, per strappare tronchi di 30 cm di diametro ha dovuto soffiare ad oltre 150 km. orari.


 
La tromba d’aria ha tracciato il suo percorso con evidenza distruttiva mai vista in quel tratto, radendo al suolo una piantagione di giovani pioppi, mentre a pochi metri dal suo passaggio ha lasciato intatti sia la vegetazione che i terreni agricoli. Questa mattina, agli uomini del comune di Isernia presso lo stabile delle sorgenti di San Martino si è presentato uno scenario di distruzione inaudita, anche l’immobile con le chiuse ha subito dei danni con la copertura strappata dal vento e volata a diversi metri di distanza. Subito si sono messi al lavoro con le motoseghe per ristabilire la normalità e tagliare i rami pericolanti.

Il paesaggio da day after non lascia dubbi su quello che sta accadendo anche nella nostra regione. La tropicalizzazione è in corso da qualche anno. Sempre con più frequenza si verificano questi piccoli tornado dalla furia distruttiva. Dobbiamo abituarci anche alle bombe d’acqua desuete fino a qualche anno fa nel nostro territorio, ed oggi rappresentano la normalità. Bombe d’acqua in tutto il contado di Isernia, con venti impetuosi si sono registrati nel pomeriggio di ieri. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco. E’ solo un pausa tra oggi e domani potrebbero verificarsi le medesime condizioni con temporali e trombe d’aria che non preannunciano nulla di buono.


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