lunedì 28 luglio 2014

Quando la sfortuna si accanisce. La morte del giovane fulminato ieri a Frosolone, il fratello era deceduto qualche anno fa in circostanze analoghe.

Marco Berardo 24enne di Duronia, residente a Termoli, ieri ha perso la vita in montagna a Colle dell'Orso a Frosolone, colpito da un fulmine.


                                                 
                                                            Il giovane Marco Berardo




In compagnia di tre amici stava accingendosi a scalare il massiccio roccioso presente in zona, quando un temporale improvviso ha trovato i ragazzi in piena tempesta. Marco è stato raggiunto in pieno petto da una saetta è morto sul colpo. Non sono serviti i soccorsi della Protezione Civile comunale di Frosolone, impegnati in una corsa ciclistica, giunti sul posto per primi e il relativo massaggio cardiaco.  Sul luogo della disgrazia anche il 118 e i Carabinieri di Frosolone. Presente anche un elicottero del Soccorso Alpino giunto dall'Aquila, per le avverse condizioni meteo è stato costretto a rientrare alla base. Il corpo della giovane vittima è stato portato a mano in barella e successivamente condotto dall'Ambulanza del 118 presso la chiesa di Sant'Egidio, dove il magistrato di turno ha eseguito l'ispezione cadaverica.

Una famiglia sfortunata quella di Marco.
un cugino nel 99 morì fulminato presso la centrale idroelettrica di Bagnoli del Trigno con una canna da pesca in carbonio, toccando accidentalmente i cavi dell'alta tensione.
Il fratello, una decina di anni fa, perse anche lui la vita sempre presso la centrale di Bagnoli del Trigno per cause legate presumibilmente, ad una scarica elettrica in acqua mentre effettuava un bagno o in seguito ad un malore improvviso.
Resta la disperazione dei genitori, raggiunti nella serata ad apprendere la morte dell'unico figlio rimasto.

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