Rimborso fitti per famiglie in difficoltà. Piani personalizzati di assistenza sociale. Mancata attivazione.
L’Associazione Sociale e Culturale "Giuseppe Tedeschi" Onlus ringrazia il dirigente del Comune di Campobasso che ha riscontrato la nostra istanza e prende atto della risposta su uno dei tanti casi di disagio che potrebbero vedere alleviata la propria condizione con l’attivazione delle 42 Borse Lavoro cofinanziate dall’Unione Europea e dalla Regione Molise come da bando pubblico comunale del giugno 2012.
Sollecita il Comune di Campobasso a velocizzare gli adempimenti operativi per evitare ulteriori allungamenti della tempistica che creerebbe ulteriori penalizzazioni a tanti soggetti svantaggiati.
Sul tema delle politiche sociali riteniamo opportuno capire perché l’Amministrazione Comunale non ha attivato piani personalizzati di assistenza sociale per famiglie in difficoltà, come quella di Giovanni Carozza, nonostante gli impegni assunti formalmente dall’Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Filoteo Di Sandro e dal Dirigente dell’Assessorato, Dott. Michele Colavita in più comunicazioni.
I servizi sociali comunali hanno l’obbligo di raccordarsi con la Regione Molise, interloquire ed esplicitare la propria attività concreta senza generiche asserzioni che non aiutano a capire cosa è stato fatto e cosa rimane da fare su specifici casi di disagio.
Al contrario spetterebbe al Comune di Campobasso il ruolo di monitoraggio delle situazioni problematiche in città richiamando tutte le istituzioni nazionali, regionali e provinciali ad aiutare l’amministrazione nella risoluzione di quelle situazioni.
E tra queste segnaliamo il mancato rimborso dei fitti pagati nel 2011 dai soggetti svantaggiati per responsabilità della Regione Molise che per il 2012 non ha postato nulla nel Bilancio senza che nessun comune protestasse.
Sollecita il Comune di Campobasso a velocizzare gli adempimenti operativi per evitare ulteriori allungamenti della tempistica che creerebbe ulteriori penalizzazioni a tanti soggetti svantaggiati.
Sul tema delle politiche sociali riteniamo opportuno capire perché l’Amministrazione Comunale non ha attivato piani personalizzati di assistenza sociale per famiglie in difficoltà, come quella di Giovanni Carozza, nonostante gli impegni assunti formalmente dall’Assessore Regionale alle Politiche Sociali, Filoteo Di Sandro e dal Dirigente dell’Assessorato, Dott. Michele Colavita in più comunicazioni.
I servizi sociali comunali hanno l’obbligo di raccordarsi con la Regione Molise, interloquire ed esplicitare la propria attività concreta senza generiche asserzioni che non aiutano a capire cosa è stato fatto e cosa rimane da fare su specifici casi di disagio.
Al contrario spetterebbe al Comune di Campobasso il ruolo di monitoraggio delle situazioni problematiche in città richiamando tutte le istituzioni nazionali, regionali e provinciali ad aiutare l’amministrazione nella risoluzione di quelle situazioni.
E tra queste segnaliamo il mancato rimborso dei fitti pagati nel 2011 dai soggetti svantaggiati per responsabilità della Regione Molise che per il 2012 non ha postato nulla nel Bilancio senza che nessun comune protestasse.
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